domenica 14 agosto 2011

IL BEL PAESE (continuazione)

Se in un Paese cosiddetto civile si può ammettere che delle persone possano ancora non avere una casa e un lavoro oppure, avendolo, non sono tutelate quasi per niente, sono lasciate senza coperture sanitarie e pensionistiche, se vengono retribuite con salari da rapina come quelli descritti nell'esempio di prima (che non riguarda solo i braccianti agricoli, sia chiaro), che sono ricattate al punto da non poter mettere su famiglia, né tantomeno denunciare la loro situazione e chi li sfrutta, né sperare in un futuro di cambiamenti, possiamo davvero ritenere abolito lo "SCHIAVISMO"?
E cosa ha fatto e cosa "PRATICAMENTE" fa il "SISTEMA" della "PARTITOCRAZIA" per debellare "DEFINITIVAMENTE" questo sconcio?
Non avete la sgradevolissima sensazione che finora abbia pensato più a tutelare i "PRE-POTENTI" con "TROPPI SOLDI", ossia gli "AMICI" e i "FINTI NEMICI", mettendoli al riparo con "LEGGI" confezionate ad hoc piuttosto che cercare di risolvere sul serio il problema?
Quindi chiediamo: cosa è cambiato fra lo "SCHIAVISMO" di secoli fa, quando si "GIUSTIFICAVANO" i soprusi con principi di un'"ETICA" assurda e quello di oggi, che addirittura "LEGALIZZA" forme di sfruttamento in ossequio al "CONSUMISMO" e al dio "SOLDO"?

Per approfondire e rincarare la dose aggiungiamo ancora che, come al solito prima delle elezioni, come orologi svizzeri, "TUTTI" i vari politicanti "PARTITICIZZATI" dicono che abbasseranno costi, sprechi e tasse, che alzeranno defiscalizzazioni, pensioni e salari, che miglioreranno conti pubblici, servizi, trasporti, sanità, ricerca, che faranno questo, quello e quell'altro, che faranno tanto, di tutto e di più.
Tralasciando il fatto che, come al solito, "TUTTI" accettano i "TROPPI SOLDI" del "FINANZIAMENTO" pubblico (adesso si chiama in altro modo, ma sempre lo stesso è), "NESSUNO" escluso, senza dire "A", "NESSUNO" di loro, pure questo sempre come al solito, che dica "COME" ed entro "QUANTO TEMPO" contano di agire, se nei primi due anni di legislatura, se entro la seguente oppure se, per esempio, entro i prossimi 50 anni.
Noi, se potessimo, vorremmo porre solo alcune "DIFFICILISSIME" domande (poche, giusto come esempio), ai signori"POLITICANTI PARTITICIZZATI", i quali (siamo certi) darebbero risposte "ASTRUSE" e "INCOMPRENSIBILI", a cui invece sarebbe "FACILISSIMO" rispondere e che servirebbero a spiegare quale sarebbe, secondo noi, l'unico modo per risolvere "DAVVERO" i problemi.
Allora, cominciamo.
Perché un semplice "OPERAIO" o un normale "IMPIEGATO" devono guadagnare mediamente dalle 10 alle 30 volte meno, per esempio, di un "MANAGER" o di un "CONSULENTE" pubblici, avendo fra l'altro un potere d'acquisto sempre più basso?
Ma l'abbiamo già detto, è "OVVIO": perché il "MANAGER" e il "CONSULENTE" hanno "RESPONSABILITA'" dalle 10 alle 30 volte maggiori di un "OPERAIO" e di un "IMPIEGATO"!
Eh già, certo, è "OVVIO"!
Allora perché non è altrettanto "OVVIO" che se un semplice "OPERAIO" o un normale "IMPIEGATO" commettono un "ERRORE", anche banale, ne pagano "TUTTE" le conseguenze, dal punto di vista "ECONOMICO", "SOCIALE", "PENALE" o (troppo spesso) "FISICO", e se vanno a comprare pane e latte (che di comprare una casa manco se ne parla) hanno sempre maggiori difficoltà?
E perché invece un "MANAGER" o un "CONSULENTE", perfino quando dimostrano alla collettività di aver agito da emeriti "INCOMPETENTI" o di aver agito addirittura con "DOLO", da perfetti "CRIMINALI", non ne pagano le conseguenze dalle 10 alle 30 volte più di un "OPERAIO" o un "IMPIEGATO", ma anzi, il più delle volte vengono addirittura "PROMOSSI", senza avere problemi di nessun tipo non solo per comprare pane e latte, ma nemmeno se acquistano yacht, megautomobili da 3 litri al chilometro, superattici extralusso in centro, seconde, terze e quarte case o se sprecano come un esercito di operai?
Perché un cittadino "NORMALE", non appartenente a "CERTE" categorie privilegiate, che ha magari fatto lavori gravemente usuranti per decenni e che magari passa col rosso una sola volta in vita sua, deve andare in pensione dopo almeno 35 anni e se ha un altro piccolo introito si deve vedere ridotta la pensione in modo cospicuo e deve pagare "COMPLETAMENTE" la multa, mentre alcune persone che non hanno mai fatto nemmeno lo sforzo di sollevare un bicchiere d'acqua e che violano un giorno sì e l'altro pure tutti i codici, non solo quello stradale, ma che fanno parte di determinate "CORPORAZIONI", hanno il diritto di andare a "RIPOSO" anche molto prima e "NON" pagano mai niente, neppure se commettono infrazioni gravissime, addirittura "PENALI"?
Poi perché se una persona "NORMALE", che paga un euro in meno di tasse, forse pure per sbaglio, riceve sanzioni per cui dovrà pagare la cifra dovuta maggiorata di una sostanziosa penale, mentre invece se le persone sono famosi "CAMPIONI" sportivi o noti "ARTISTI" che evadono milioni di euro o ne hanno altrettanti a Montecarlo o in Liechtenstein, si vedono perfino "RIDOTTA" di parecchio la cifra "IMPONIBILE" che avrebbero dovuto pagare?
E infine, se a un certo punto molti "CITTADINI" si rompessero le scatole (eufemismo) di questi privilegi da nobiltà settecentesca e mandassero a quel paese (altro eufemismo) tutti coloro che dovrebbero "CONTROLLARE" che queste cose non succedano, sarebbero da considerare davvero "QUALUNQUISTI" e "ANTIPOLITICI" oppure sarebbero semplici persone che hanno tutto il "DIRITTO" di arrabbiarsi (ancora un eufemismo) avendo perfettamente "RAGIONE"?...

(il capitolo continua nel prossimo post)

Nessun commento: